Viviamo in un mondo fatto di “apparenze” dove siamo abituati ad avere tutto, il cellulare ultimo modello, la macchina appena uscita dall’autolavaggio, vestiti di marca… circondati da bambini capricciosi e viziati.
Il Vietnam e la Cambogia con i loro paesaggi mozzafiato ti rimangono impresse, le persone che vivono li ti rimangono dentro…
Barche che sono diventate case, risaie cosi ampie da non vederne la fine, case galleggianti sostenute da bidoni, palafitte che non capisci come fanno a restare in piedi, la povertà più totale in cui vivono sono immagini davanti a cui non si può rimanere indifferenti.
Eppure loro sono felici, hanno sempre un sorriso da regalarti, anche se stanno lavorando, anche se stanno rientrando a casa dai campi di riso e sono tutti sporchi di fango.
Ti aprono le porte di casa e ti raccontano la loro vita come se fossi un parente lontano.
La semplicità del loro stile di vita, la semplicità delle loro case, la semplicità con cui affrontano i problemi, anche quelli più gravi ti lasciano un segno indelebile nel cuore.
Dovremmo imparare da loro, la vita non è fatta di apparenza.
Partendo in Vietnam dalla Baia di Halong, per poi raggiungere le montagne del nord con le sue risaie e i villaggi, scendendo al sud, sul delta del Mekong e poi in Cambogia sul lago Tonlé Sap.
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