In questi giorni percorrendo le strade del nostro alto appennino, si trovano spesso macchine parcheggiate in ogni dove. Ogni piccolo spiazzo è buono per lasciare la macchina e salire nel bosco per cercare funghi.
I nostri boschi non sono mai stati cosi trafficati di persone come nel periodo dei funghi, tutti concentrati, a passo lento, con la testa china, il bastone in una mano, che cercano funghi da portare in tavola.
Tranne me, io giro per boschi guardando per aria, con la macchina fotografica al collo, con quell’aria sognante come se fosse la prima volta, infatti non vedo un fungo neanche se ci cammino sopra. In un’intera giornata passata nei boschi gli unici due funghi li ho visti al lago Paduli in una radura e sinceramente ho invidiato la vista che avevano questi due solitari.
